martedì 29 luglio 2008

Il gruppo di scienziati europei che si occupa di ricerca sulle cellule staminali per la cura della calvizie annuncia nuovi progressi.
Invece della tecnica chirurgica sviluppata negli ultimi anni, questo gruppo ha preferito perseguire la clonazione come l’unico modo per unire la qualità alla quantità, con una rigenerazione continua e non limitata dei capelli da innestare.
La tecnica è stata sperimentata con successo sui topi di laboratorio, nei quali ha portato a ricrescere i capelli.

Da un frammento della cute vengono isolate le cellule, che poi vengono messe in coltura grazie a molecole particolari come i fattori di crescita.

Maggiori informazioni su questi studi sono reperibili sul sito linea rudi capelli , nella sezione rimedi calvizie e cura dei capelli alla pagina clonazione capelli e cellule staminali

giovedì 10 luglio 2008

L'uomo soggetto al destino o artefice della sua sorte

E’ significativo che S. Tommaso, riproducendo in prospettiva
morale quanto ha affermato circa il rapporto fede-ragione, sostenga che
senza interferire nel libero esercizio delle virtù naturali (giustizia, tempe-
ranza, coraggio...) la "grazia" infonde nell’uomo le virtù teologali (fede,
speranza, carita), cioè virtu superiori che consentono all’uomo di raggiun-
gere una felicità ch"egli non può trovare in questa vita.
Gli strumenti per raggiungere la felicità sono forgiati direttamente dall'uomo
o intervengono attraverso forze riconducibili a entità diverse e superiori
riferibili al concetto di destino caro agli astrologhi (tra i vari siti di astrologia raccomandiamo oroscopo agosto 2008 in particolare alle pagine specifiche dei segni capricorno oroscopo agosto 2008 , e ancora, per i nati del leone oroscopo agosto 2008 o per chi è interessato al capricorno: oroscopo infine è pronto anche il segno dell'ariete, sotto oroscopo agosto, mentre gli altri segni saranno disponibili a breve).
Dopo aver provato che è necessario che gli uomini che vivono in
societa siano govemati da qualcuno; che il governo di uno solo, quando
è giusto, è ottimo; che il govemo di molti piu facilmente degenera in
tirannia, S. Tommaso nel I libro, capitolo 13, del De regimŕne principum,
cosi si esprime: se il fine dell’uomo fosse la ricchezza, la salute, il vivere
secondo ragione, l’economo, il dottore, l’educatore gli sarebbero sufficien-
ti.

mercoledì 9 luglio 2008

Filosofia medioevale e oroscopo di agosto 2008

Il settimo e l’ottavo secolo sono caratterizzati specie in Italia da grande
povertà intellettuale, mentre la conversione degli Anglosassoni, voluta da
Papa Gregorio I e realizzata dal monaco Agostino, mostrò, proprio in
quell’epoca, i suoi frutti religiosi e culturali.

Ben se ne avvide Carlo Magno che da York chiamo nel 786 l’abate Alcuino perché dirigesse la "schola palatina" che divenne il centro della rinascita culturale europea, e il cui discepolo Rabano Mauro continuò nel nono secolo la sua opera nei paesi tedeschi.
Inoltre non si scordi che si formò nella tradizione dei grandi
monasteri irlandesi anche Giovanni Scoto Eringena, considerato per il suo
De divisione natura l’iniziatore della Scolastica cristiana.
Ognuna di queste scuole portava una sua peculiare visione dell'influenza del destino nelle umane vicende, anche se la concezione dell'idea di libero arbitrio non era ancora formata.

La concezione astrologica, che attraversa la storia dell'umanità fin dai primordi, prevaleva all'epoca come ai tempi moderni, e chi volesse in particolare anticipazioni sull'oroscopo dell'ariete del prossimo mese le può trovare sul link del sito tutto per me , in particolare alla pagina ariete toro oroscopo agosto 2008, o anche all'indirizzo tutto per me e in particolare alla pagina oroscopo agosto 2008

L'esistenza e l'unicità divina nel mondo greco

Molti sono i concetti cristiani che interessano in ambito filosofico e
sono significativi i tre atteggiamnenti che fin dall’inizio si assunsero nei
confronti del Cristianesimo: l'atteggiamento di chi tenta di assorbire
l’Ellenismo nel Cristianesimo, di chi tenta di assorbire il Cristianesimo
nell’Ellenismo, di chi afferma la loro reciproca incompatibilità.
Per quanto conceme Dio, il mondo greco era giunto ad affermame l’e—
sistenza e l’unicità, ma Cristo rivela la personalità e la patemita di Dio,
da cui discende il comandamento nuovo della "carità", che è ben altro dalla
"filantropia" stoica, la quale ha radici meramente umane.
Il Cristianesimo parla di creazione, concetto ignoto a tutto il mondo
ellenico ed ellenistico; scopre il valore redentivo della sofferenza; rivela
le conseguenze del peccato originale ed anche il suo riscatto con la morte
di Cristo; accentua il valore dell’intenzione nell’agire umano; offre all’u-
mana debolezza la forza della grazia.

domenica 6 luglio 2008

Il Prino sotto la pressione genovese esercitata sulla riviera nel 1200

L'adunanza del parlamento generale si tenne il 9 giugno 1228 nella chiesa di San Maurizio (64). Contestualmente veniva sempre più riducendosi la giurisdizione delle Benedettine di Caramagna sulla corte del Prino, in merito alla quale le monache supplicarono Onorio di prenderle sotto la protezione pontificia.
Il Papa accolse la richiesta con la bolla del 17 agosto 1216, ma la decadenza proseguì ugualmente.
Tuttavia, affittando nel 1235 degli appezzamenti di terre di quel feudo monastico, alcum membri ragguardevoli del comune portorino si dichiarano ancora vassalli della abbadessa Adelasia di Lucerna.
Dall’inizio del XIII secolo, nel governo della communitas di Porto Maurizio ai consoli dei placiti subentro il podestà forestiero coadiuvato da otto anziani, sempre però ripartiti nella formula 4/2/2 tra i terzieri di San Maurizio, San Giorgio e San Tommaso. Questa innovazione, sintomo della sempre maggiore pressione genovese sulla riviera, fu occasione di discordie tra i terzieri.
I disaccordi vertevano sulla scelta della chiesa in cui doveva tenersi il parlamento generale, sulle date di queste assemblee, sul priore degli anziani e sull’utilizzo delle bandite comum: si raggiunsero dei compromessi, che tuttavia non soddisfecero i terzieri di San Giorgio e di San Tommaso, consentendo il perdurare della conflittualità anche nei decemii seguenti.