giovedì 10 luglio 2008

L'uomo soggetto al destino o artefice della sua sorte

E’ significativo che S. Tommaso, riproducendo in prospettiva
morale quanto ha affermato circa il rapporto fede-ragione, sostenga che
senza interferire nel libero esercizio delle virtù naturali (giustizia, tempe-
ranza, coraggio...) la "grazia" infonde nell’uomo le virtù teologali (fede,
speranza, carita), cioè virtu superiori che consentono all’uomo di raggiun-
gere una felicità ch"egli non può trovare in questa vita.
Gli strumenti per raggiungere la felicità sono forgiati direttamente dall'uomo
o intervengono attraverso forze riconducibili a entità diverse e superiori
riferibili al concetto di destino caro agli astrologhi (tra i vari siti di astrologia raccomandiamo oroscopo agosto 2008 in particolare alle pagine specifiche dei segni capricorno oroscopo agosto 2008 , e ancora, per i nati del leone oroscopo agosto 2008 o per chi è interessato al capricorno: oroscopo infine è pronto anche il segno dell'ariete, sotto oroscopo agosto, mentre gli altri segni saranno disponibili a breve).
Dopo aver provato che è necessario che gli uomini che vivono in
societa siano govemati da qualcuno; che il governo di uno solo, quando
è giusto, è ottimo; che il govemo di molti piu facilmente degenera in
tirannia, S. Tommaso nel I libro, capitolo 13, del De regimŕne principum,
cosi si esprime: se il fine dell’uomo fosse la ricchezza, la salute, il vivere
secondo ragione, l’economo, il dottore, l’educatore gli sarebbero sufficien-
ti.

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